Francesca da Rimini
Ella apre con un gesto veemente.
Francesca da Rimini
Con l'anelito della sete ella si getta nelle braccia dell'amante.
Francesca da Rimini
Ella si toglie dal capo la ghirlanda e la pone sul libro aperto ch'è da presso.
Francesca da Rimini
Ella abbandona un poco il capo indietro come per cedere al vento della melodia, leggera, e palpitante.
Francesca da Rimini
Ella sussulta, s'arresta e torna in sé, pallida affannata, mentre le donne le sono intorno sbigottite a confortarla.
Francesca da Rimini
Ella si ritrae nel vano della finestra, si siede, e poggiati i cubiti sulle ginocchia, pone la testa fra le palme, fissa.
Francesca da Rimini
Egli la spinge giù da una delle scale laterali. Ella, di sotto al pavese dipinto, guata la faccia del cognato furente e bella.
Francesca da Rimini
Francesca si leva ed esce. Dal vano della finestra come per sfuggire ad un'insidia. Ella rimane presso il muro, ove brillano le armi in asta
Francesca da Rimini
Al principiare della volta (poi fa qui dimoranza) riappare sull'uscio la schiava. Mentre i Musici fanno la chiusa, ella si avvicina lentamente alla
Francesca da Rimini
Sospinta dalla sorella, Francesca fa per salire la scala; ma ecco ch'ella vede da presso, di là della chiusura,apparire Paolo Malatesta. Ella rimane
Francesca da Rimini
soglia e chiude rabbrividendo. L'uscio ferrato stride, nel silenzio. Ella si volge e dà qualche passo lento, a capo chino, come gravata da un grave peso.
Francesca da Rimini
ritenerlo, ella ha il petto trapassato dal ferro, barcolla, gira su sé stessa volgendosi a Paolo che lascia cadere il pugnale e la riceve tra le braccia.
Francesca da Rimini
Tenendo nelle mani tesa la fune, ella s'inginocchia e fa preghiera, con le pupille sbarrate e fisse al capo inerme di Paolo. La bertesca alzata
Francesca da Rimini
vestimento ella smuove il liuto che cade e geme a terra. Trasale, sgomentata.
Francesca da Rimini
occhi. Garsenda fa il medesimo atto. Altichiara fa il medesimo. Escono tutte. Ultima resta Biancofiore; ed ella anche fa l'atto d'accendere la sua
Accademia della crusca
